Pubblicato in News Serie C - 2025-01-23 14:52:50
Dopo tre trasferte consecutive, nella quali la formazione rossoblu ha conquistato due vittorie, la prima squadra della Pallacanestro Don Bosco torna a recitare davanti al pubblico amico. Lo fa in una sfida non certo banale, al “PalaMacchia”, infatti, arrivano i cugini dell’US Livorno per una partita che, oltre per la supremazia cittadina a livello di Serie C, vale anche per la classifica.
Le due formazioni, infatti, sono appaiate a quota 12, all’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere ai playoff, da cui uscirà poi la squadra promossa in B Interregionale. In una situazione di classifica tale, la squadra che uscirà dalla stracittadina con due punti in carniere farà un passo fondamentale, anche se non probabilmente decisivo, verso la post-season.
La compagine di Di Manno avrà di fronte un’altra formazione piena zeppa di giovani, irrorata da alcuni giocatori più esperti e dalla buona esperienza anche in categoria superiore; su tutti spicca la guardia dal tiro mortifero Alberto Puccioni, uno che ne segna 20,6 di media ad ogni uscita. In doppia cifra vanno anche l’altro esperto – ha 27 anni – Pantosti (10,4) ed i giovani Simonetti (12) e Baggiani (10,1), per una compagine da prendere assolutamente con le molle, come si è visto nella partita di andata nella quale Paoletti e compagni cedettero soltanto nel finale dopo aver dato l’impressione di poter tornare a casa con i due punti in carniere.
Delle difficoltà della stracittadina è ben consapevole anche coach Giuseppe Di Manno, che presenta così i 40’ di sabato prossimo: “Per noi è importante dare continuità alla bella prestazione di Genova; di fronte avremo una compagine quadrata, che ha fatto molto bene nel girone di andata e che al momento vanta gli stessi nostri punti in classifica. Nelle due partite precedenti il filo conduttore è stato il grande equilibrio, tanto che si sono decise all’ultimo possesso; in entrambe le occasioni ad aver avuto la meglio è stato l’US, in questa sfida ci impegneremo per sovvertire il pronostico, contando anche sull’apporto del nostro pubblico. Detto questo, anche la sfida con gli amaranto rappresenterà comunque un altro step nel nostro percorso di crescita”.