Pubblicato in News Serie C Gold - 2018-12-21 15:21:00
Con ancora nella mente la bellissima, benchè non premiata dal risultato finale, prestazione contro la corazzata Castelfiorentino, il Don Bosco torna ad affrontare una squadra fiorentina. Sabato sera, infatti, Fantoni e compagni sono attesi da Legnaia, formazione reduce dalla vittoria sul parquet di un'altra livornese, la Liburnia. Un colpaccio che ha restituito quella vittoria che mancava agli uomini di Zanardo da due giornate. Il Don Bosco però ha tutte le possibilità di tornare a casa con i due punti, quello del “Palafilarete” è un match ne quale il pronostico è davvero sul filo del rasoio: lo dice la classifica – 10 punti Don Bosco, 8 i gialli di casa – ed anche le statistiche dei punti realizzati, di fatto gli stessi: 66,73 per i labronici, 66,82 quelli di Legnaia. Analizzando i numeri ancora più a fondo si nota che i rossoblù tirano meglio sia da due (45 vs 43 %) che dalla distanza (29 vs 25 %), ma pagano dazio sotto le plance, arpionando ben 11 rimbalzi in meno dei rivali, che possono contare su uno dei migliori rimbalzisti del campionati, quel Mascagni settimo nella relativa graduatoria. In un contesto del genere, diventa allora fondamentale tener botta sotto i tabelloni per poi sfruttare la maggior precisione al tiro. Coach Roberto Russo è moderatamente ottimista, e presenta così i 40': “Sarà una partita complicata in quanto ritengo Legnaia, quanto a roster, una delle prime sei squadre del campionato, anche se non sta vivendo un momento felice, come ben raccontato dalla classifica. La mia squadra, però, sta uscendo da un momento di appannamento, dovuto ai tanti infortuni che hanno colpito, a turno, praticamente l'intero roster. In settimana abbiamo lavorato bene, ho visto un buon atteggiamento e grande voglia di uscire da un momento difficile; sono convinto che la squadra farà una buona partita.”