Il coach della Toscana Food, Gabriele Ricci: “Ottimo terzo quarto, dispiace per l’atteggiamento iniziale”.

Al termine della sfida contro la corazzata Montecatini, il coach della Toscana Food, Gabriele Ricci, analizza con la consueta lucidità la sfida, mostrando soddisfazione per l’ottima seconda metà della partita giocata dai suoi, ma anche rammarico per l’approccio rinunciatario mostrato nei primi 20’. 

“Che il match fosse proibitivo lo si sapeva alla vigilia, considerata la loro solidità, la loro forza e la loro grande esperienza, tutte doti che hanno mostrato sul parquet del “PalaMacchia”. Non per niente li ritengo una squadra degna di giocare in Serie B; al di là di questo mi spiace per l’atteggiamento rinunciatario che abbiamo avuto nei primi due quarti, ben oltre i 12 punti di scarto. Negli spogliatoi mi sono fatto sentire, e siamo stati bravissimi a colmare il gap, arrivando fino al -2. Lì sono stati bravi i nostri avversari, sfruttando ogni nostro errore in fase difensiva e tirando con grandi percentuali. In generale sono soddisfatto per quanto abbiamo fatto nei due quarti finali, ma anche dispiaciuto per l’atteggiamento rinunciatario avuto nei primi 20’. Se avessimo giocato con la stessa intensità per tutti i 40’, penso che saremmo rimasti in scia a Montecatini fino alla sirena finale. Adesso abbiamo due partite determinanti, giovedì nel recupero con la Synergy e poi sabato in casa con la Virtus Siena; per continuare a sperare nella salvezza dovremo vincere almeno una delle due gare, e se giochiamo come abbiamo fatto nel terzo periodo, possiamo sperare anche di vincerle entrambe”. 

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