La Toscana Food attesa dalla Union Prato.

Il girone di andata delle Fase Qualificazione, una sorta di poule salvezza, della Serie C ha visto la Toscana Food Don Bosco chiudere il girone di andata al primo posto solitario, con due punti di vantaggio su un poker di agguerrite inseguitrici. La squadra guidata da Francesco Barilla, da qui al termine, deve giocare ancora tre partite, la prima delle quali domenica prossima a Prato, contro la Union, compagine in gran forma; infatti, la squadra guidata da Paoletti, dopo la sconfitta della gara di andata, ha inanellato tre vittorie consecutive, l’ultima domenica scorsa contro Pontedera. Chiaro l’intento della Union, riscattare la sconfitta di Livorno, quando la Toscana Food Don Bosco fu bravissima a ribaltare l’iniziale 18-0 ospite, ed agganciare in vetta alla classifica i ragazzi rossoblu. A loro volta, Ciano e compagni salgono sul pullman in direzione Prato con la consapevolezza che un eventuale colpaccio rappresenterebbe un passo fondamentale nella corsa alla permanenza in categoria. Il primo passo per provarci è limitare le principali bocche da fuoco della Union, Corsi e Bogani, due che in coppia segnano quasi 30 punti a partita, senza sottovalutare il playmaker Biagi e l’ultimo arrivato Agnoloni. Insomma, una squadra da prendere con le classiche pinze, per battere la quale la Toscana Food dovrà ripetere la bella prestazione, esclusi i primi minuti, della gara di andata.

Della grande importanza del confronto ne è ben consapevole anche il tecnico della Toscana Food Don Bosco, che presenta così i 40’ della “Toscanini”: “Sarà una partita difficile, e non soltanto perché giochiamo fuori casa; avremo di fronte, infatti, una squadra molto forte, come raccontano gli ultimi risultati. Nel roster ci sono giocatori molto importanti per la categoria, in grado di essere pericolosi sia sotto canestro che dalla distanza. Sarà, per noi, una partita molto complicata, su un campo particolare ed altrettanto difficile. Noi – conclude coach Barilla - dovremo affrontare il match desiderosi di portare a casa i due punti, sicuri di noi stessi ed andare in campo con grande determinazione, ben sapendo che siamo nelle fasi conclusive della stagione ed ogni partita può essere determinante nell’esito della stagione stessa”.

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