La Toscana Food ospita, giovedì sera, la Sancat Firenze.

Inizia giovedì sera il 2024 della Toscana Food Don Bosco, impegnata nel duro campionato di Serie C; la compagine di Francesco Barilla battezza il nuovo anno davanti al pubblico amico del “PalaMacchia” ospitando una delle dirette contendenti nella corsa al quarto posto, di platino perché vale la salvezza già al termine della prima fase, la Sancat Firenze. Una compagine, quella guidata da Simone Lilli, da prendere con le molle, non a caso seconda in classifica, a braccetto dei “cugini” Pino Dragons, in cui ci sono tanti giovani di talenti, tra cui spicca Tommaso Baldasseroni che ne metta 13,2 a partita, accanto ai quali ci sono due esperti del calibro di Michele Magini (36) e Simone Berti (39). Proprio l’ex Empoli è il miglior realizzatore dei fiorentini con quasi 16 punti realizzati a partita, riuscire a limitarne la prolificità è il primo passo per sperare di cogliere due punti che sarebbero fondamentali per il prosieguo del torneo. Determinante sarà anche la tenuta difensiva, contro il terzo attacco migliore del campionato; tenere la Sancat sotto quota 70 sarebbe un ottimo viatico per cogliere la prima vittoria del nuovo anno.

Della difficoltà del match ne è ben consapevole anche il tecnico della Toscana Food Don Bosco, Francesco Barilla, che presenta così il confronto: “Il nuovo anno inizia contro una squadra in un ottimo momento, costruita con due senior di assoluto livello, Magini e Berti, bravi sia in fase realizzativa che nella costruzione del gioco, attorniati da un manipolo di giovani di talento, non a caso la Sancat è prima nella graduatoria del campionato Under 19 d’Eccellenza, oltretutto in un girone molto impegnativo. Una squadra, in sintesi, molto attrezzata e ben allenata che arriva a Livorno per fare punti. Noi torniamo in campo dopo un lungo periodo di stop e dobbiamo capire a che punto siamo a livello mentale, consapevoli di dover esser sempre presenti a noi stessi per tutto il corso del match per tenere la scia dei nostri rivali”.

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