Pubblicato in News Serie C - 2021-11-26 11:48:00
Seconda trasferta consecutiva per la Toscana Food Don Bosco; una settimana dopo il viaggio nella tana della capolista Montecatini, i rossoblu salgono sul pullman destinazione Siena, dove li attende la Virtus. Una squadra, quella della città del Palio, costruita per un campionato di vertice ma che invece vivacchia in un anonimo centroclassifica, con un record di quattro vittorie ed altrettanti ko. In generale, però, quella affidati alle cure di coach Spinello è una squadra ben costruita, composta dal giusto mix tra giocatori esperti e giovani di qualità. Qualche nome? In primis il veterano Simone Lenardon, uno dei migliori playmaker della categoria da qualche anno a questa parte, ma anche Bartoletti, Olleia e Nepi, tutti giocatori che conoscono questo campionato come le loro tasche, e l’ex Don Bosco Lorenzo Bruno, un lusso per questa categoria. Per quanto riguarda i numeri, da citare i 17,6 punti infilati da Nepi, che fanno del senese il quinto miglior marcatore del girone, ed i 12,3 di Olleia.
Insomma, una trasferta di quelle ostiche, anche considerando che i padroni di casa vantano percorso netto davanti al pubblico amico, con quattro vittorie in altrettante esibizioni. La Toscana Food proverà ad interrompere la serie, ben consapevole che per tornare a casa con i due punti in carniere servirà una prestazione impeccabile sui due lati del campo, sporcando le percentuali della Virtus e aumentando, nel contempo, la produzione offensiva.
Ne è ben consapevole anche coach Ricci, che presenta così la gara: “Benchè sia partita con qualche affanno di troppo, Siena è una squadra costruita per stazionare stabilmente nelle zone alte graduatoria, come fa pensare il valore a disposizione del mio collega Spinello. Basti citare i veterani Lenardon, Nepi ed Olleia ed i giovani dell’Under 19 che stanno trovando spazio in prima squadra. Noi andremo nella città del Palio per provarci, nel tentativo di trovare quella vittoria che potrebbe sbloccarci dal punto di vista mentale. Sarà importante limitare le loro bocche da fuoco lavorando forte in difesa, cercando di segnare qualche punto in più in attacco, indispensabile per cercare di tornare a Livorno con un successo. Certo è che, aldilà delle assenze, proveremo a gettare il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo di rimanere in partita fino alla sirena finale.”
#donboscolivorno