Pubblicato in News Giovanili - 2016-02-26 15:39:00
Continuano le conversazioni con i capitani delle nostre squadre giovanili. Questa settimana è il turno di Giacomo Lazzerini, capitano della CARISMI Don Bosco Livorno che compete nel campionato Under 14 Elite.
Ciao Giacomo! Allora, sei soddisfatto della stagione con la vostra CARISMI Don Bosco Livorno nel campionato Under 14 Elite?
Direi che stiamo andando più che bene. L’anno passato siamo stati in grado di raggiungere un ottimo piazzamento nel campionato Under 13 e vogliamo a tutti i costi ripeterci anche nell’ Under 14 Elite. Al momento siamo secondi, ma puntiamo decisamente alla prima posizione!
Segui la Pallacanestro Italiana?
Si e sono un super tifoso dell’Olimpia Milano. Mi piace il loro gioco squadra, la capacità di far girare il pallone e la loro tenacia difensiva.
Chi è il tuo giocatore preferito?
Alessandro Gentile per la sua tecnica di tiro e palleggio e per le sue doti di leader. Quando è in campo la squadra rende meglio!
E’ a lui che ti ispiri quando giochi?
In realtà mi ispiro ad un grande giocatore che ora si è ritirato: Allen Iverson! In particolare mi ha colpito la sua stagione 2000-2001 dove nonostante avesse molti detrattori, fu in grado di vincere l’MVP e trascinare i suoi Sixers in finale. Sono affascinato anche dalla sua determinazione che gli ha permesso di eccellere nella vita nonostante sia nato in un contesto molto molto difficile.
Vero, Iverson è stato un grande giocatore! E quindi per chi tifi fra le franchigie NBA?
Sarò per sempre un Laker! La NBA rimane più volta allo spettacolo che al basket puro, ma a me piace lo stesso tantissimo, così come qualsiasi campionato di basket nel mondo.
Ovviamente Kobe Bryant è il tuo giocatore preferito fra quelli in attività?
Si certo Kobe rimane il mio preferito sebbene si ritirerà a fine stagione. Mi piace un sacco anche Paul George di Indiana: è un atleta super, molto spettacolare, ma anche concreto sia in attacco che in difesa.
Cosa vuol dire per te essere capitano?
E’ un grande onore essere il capitano di un gruppo come il nostro. Ma significa anche avere delle responsabilità: alzare il morale nei momenti difficili, non mollare mai in partita, ma anche in allenamento ed aiutare ogni singolo compagno. E’ a questo che sono finalizzato.
Grazie Giacomo e in bocca al lupo!